Specializzazione intelligente, collaborazione professionale orizzontale, tecnologia al servizio del Cliente: sono questi i punti cardine sui quali ho deciso di improntare la mia attività professionale e l’organizzazione del mio Studio.
Specializzazione intelligente perché ritengo che la specializzazione fine a se stessa possa risultare controproducente. Se è infatti necessario, vista la complessità e la ramificazione del diritto contemporaneo, indirizzare la propria attività professionale verso specifiche competenze per assistere al meglio i propri Clienti, contestualmente ritengo che sia necessario mantenere ed approfondire i fondamenti dei principali settori del diritto, così da non perdere di vista la visione generale del sistema, fondamentale per un corretto inquadramento delle problematiche nonché per addivenire a soluzioni innovative e di ampio respiro.
Collaborazione professionale orizzontale perché, proprio in virtù della complessità accennata, è necessario, nei casi più complessi e articolati, dove spesso si sovrappongono settori giuridici differenti, collaborare con altri Colleghi al fine di fornire l’assistenza più completa e professionale possibile. Tale collaborazione, a mio parere, non può che essere orizzontale, ovvero nel rispetto della posizione autonoma e paritaria di ogni apporto professionale, così che l’assistenza fornita al Cliente sia qualificata, professionale ed esauriente.
Tecnologia al servizio del Cliente perché, grazie ai mezzi di comunicazione oggi disponibili, lo scambio di informazioni e di documentazione non richiede un continuo spostamento da parte del Cliente.
Tutto ciò comporta un risparmio di tempo ed una riduzione dei costi per i Clienti e fornisce ad essi una completa ed esauriente informazione sull’attività che viene svolta.
Avv. Marzio Fachin
Sono nato a Torino il 19/01/1978; dopo studi musicali e la Maturità Classica, ho conseguito la Laurea in Giurisprudenza all’Università di Torino, con tesi in procedura penale, e svolto successivamente la pratica forense in ambito sia civile che penale.
Contestualmente al praticantato, ho frequentato un Master di secondo livello in economia e diritto dello sport presso l’Università Lumsa di Roma.
Sempre a Roma, al termine della pratica forense, ho frequentato per un anno una scuola di cinema a Cinecittà.
Dopo aver superato l’esame di abilitazione alla professione forense davanti alla Corte d’Appello di Torino, ho iniziato a svolgere autonomamente la professione, affiancandovi un intenso studio di materie specifiche quali il diritto industriale e il diritto d’autore. In particolare, oltre a diversi corsi di specializzazione, ho svolto un progetto di ricerca di un anno, finanziato con borsa di ricerca UE, dal tema “Soluzioni innovative di gestione e valorizzazione dei diritti di proprietà intellettuale generati nei progetti di ricerca finanziati dall’Unione Europea”.